Avviso Pubblico per il conferimento nell’anno 2026 (16^ annualità) di assegni di cura in favore di anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti

Avviso Pubblico per il conferimento nell’anno 2026 (16^ annualità) di assegni di cura in favore di anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti che usufruiscono di funzioni assistenziali

Data:

30 ottobre 2025

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Descrizione

Avviso Pubblico

per il conferimento nell’anno 2026 (16^ annualità) di assegni di cura in favore di anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti che usufruiscono di funzioni assistenziali da parte dei familiari, anche non conviventi, o da parte di assistente domiciliare privata in possesso di regolare contratto di lavoro.

Gli anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti che usufruiscono di funzioni assistenziali da parte dei familiari, anche non conviventi, o da parte di assistente domiciliare privata in possesso di regolare contratto di lavoro, possono accedere all'assegnazione di un contributo mensile denominato "Assegno di Cura".

destinatari

Anziani ultra 65enni non autosufficienti residenti nei Comuni dell'Ambito Territoriale Sociale 13 (Camerano, Castelfidardo, Loreto, Numana, Offagna, Osimo, S

irolo) che usufruiscono di interventi di supporto assistenziale da parte di familiari o attraverso assistenti familiari private in possesso di regolare contratto di lavoro.

Si specifica che gli assistenti familiari dei soggetti beneficiari dell’assegno di cura sono tenuti all’iscrizione all’Elenco regionale degli assistenti familiari (DGR n. 118 del 02/02/2009) gestito presso i CIOF Centro per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione entro 12 mesi dalla concessione del beneficio.

Il presente bando non riguarda le persone non autosufficienti che risiedono o hanno il domicilio presso strutture sociali e socio-sanitarie previste dalla normativa vigente.

Possono inoltrare istanza di contributo:

- l'anziano;

- i familiari o soggetti delegati;

- il soggetto incaricato alla tutela dell'anziano (amministratore di sostegno, tutore, curatore) in caso di incapacità temporanea o permanente.

 

requisiti d'accesso

La persona assistita deve:

- aver compiuto 65 anni di età alla data di scadenza del presente bando;

- essere stata dichiarata non autosufficiente con certificazione di invalidità pari al 100% (vale la certificazione di invalidità anche per il caso di cecità;

- aver ricevuto il riconoscimento definitivo dell’indennità di accompagnamento (non saranno ammesse a contributo le domande che avranno in corso di valutazione il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento) o percepire l’assegno per l’assistenza personale continuativa erogato dall’ Inail (se rilasciato a parità di condizioni dell’indennità di accompagnamento dell’Inps e alternativo alla stessa misura);

- essere residente in uno dei Comuni dell'ATS 13 (Camerano, Castelfidardo, Loreto, Numana, Offagna, Osimo, Sirolo);

- possedere l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) Sociosanitario, ai sensi della vigente normativa (DPCM n. 159 del 5 dicembre 2013).

Sulla base dei valori I.S.E.E. dei richiedenti sarà stilata una graduatoria unica avente validità annuale. Poiché l’Assegno di cura viene concesso per la durata di max 12 mesi (non trattandosi di diritto acquisito), coloro che hanno beneficiato del contributo nella graduatoria di 15^annualità (anno 2025), dovranno ripresentare la domanda e verranno inseriti nella graduatoria unica della 16^ annualità (anno 2026) stilata in base all’indicatore I.S.E.E. prodotto.

Nel caso di compresenza di più persone non autosufficienti nello stesso nucleo familiare viene concesso un massimo di n. 2 assegni, utilizzando come titolo di precedenza l’età maggiore e, a parità di età, la valutazione dell’Assistente sociale dell’ATS 13 in merito alla gravità delle condizioni di salute e del conseguente maggiore bisogno di assistenza.

Il possesso dei suddetti requisiti e quindi l'inserimento nella suddetta graduatoria non dà immediato diritto al contributo ma alla presa in carico della situazione per una successiva valutazione tecnica socio-sanitaria dai cui dipenderà l'effettiva concedibilità dell'assegno.

entità dei contributi, incompatibilità, interruzione e sospensione:

L'entità del contributo è pari ad € 200,00 mensili che verranno erogati ai beneficiari con cadenza trimestrale.

L’Assegno di cura è alternativo al Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD), ai “Contributi per la disabilità gravissima”, “Vita indipendente “di cui alla L.R. 21/2018, Home Care Premium gestito dall’INPS e “Sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare”.

Contributo si interrompe:

- in caso di inserimento permanente in struttura residenziale;

- nel caso in cui il destinatario acceda al Servizio Assistenziale Domiciliare per non autosufficienti e al progetto Home Care Premium, stante la non cumulabilità degli interventi;

- col venir meno delle condizioni previste all'atto della sottoscrizione degli impegni assunti con i destinatari dei contributi nell'ambito del Piano Assistenziale Individualizzato e del Patto per l’Assistenza;

- col venir meno dei requisiti d'accesso e in genere delle finalità previste dall'intervento;

- con la rinuncia scritta del beneficiario;

- in caso di decesso del beneficiario.

 

In caso di interruzione del beneficio si procederà allo scorrimento della graduatoria con decorrenza non retroattiva del beneficio economico.

Il contributo viene sospeso in caso di ricovero temporaneo del beneficiario c/o strutture ospedaliere o residenziali per periodi superiori a 30 giorni, qualora il supporto assistenziale di cui al Patto per l’assistenza venga meno durante il periodo del ricovero.

 

termini e modalità di presentazione delle istanze:

Le istanze di assegno di cura devono essere redatte su apposito modello a cui andranno obbligatoriamente allegati:

1) l'attestazione ISEE Sociosanitario, in corso di validità e ai sensi della normativa vigente;

2) copia del verbale di invalidità civile attestante sia la certificazione di invalidità pari al 100% sia il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento. Al riguardo se il verbale di invalidità civile non contiene il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento occorre produrre idonea documentazione attestante tale riconoscimento (es. copia del provvedimento del giudice di riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, oppure copia di successiva comunicazione dell’INPS da cui si evince il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento);

3) copia del contratto dell'assistente domiciliare privata, se presente;

4) copia di un documento di identità in corso di validità del richiedente e del beneficiario se diverso dal richiedente.

Le istanze di accesso al bando redatte secondo l’apposito modello, a pena di decadenza, devono pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di Loreto

entro e non oltre il giorno lunedì 1dicembre 2025

Allegati

A cura di

Settore s6 - Servizi Demografici e Sociali

Piazza Giuseppe Garibaldi, 1, 60025 Loreto AN, Italia

Telefono: 071750561

Pagina aggiornata il 31/10/2025